IL RISORTO
“... Cari giovani, lasciatevi guardare negli occhi da Gesù, perché cresca in voi il desiderio di vedere la Luce, di gustare lo splendore della Verità.
... I vostri contemporanei aspettano da voi che siate i testimoni di Colui che avete incontrato e che vi fa vivere. Nelle realtà della vita quotidiana, divenite testimoni intrepidi dell’amore più forte della morte. …
Sentitevi responsabili dell’evangelizzazione dei vostri amici e di tutti i vostri coetanei…"
GIOVANNI PAOLO II
“... si vede bene solo con il cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi ...”
Antoine de Saint-Exupèry
Opera musicale, esperienza corale, fatica artistica amatoriale.
Qualche mese fa l'idea, l'ascolto del CD, poi il coinvolgimento di Rosario, Mariella, Alessandro ed il mio ... poi di Tutti, da Camporeale, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Grisì, Monreale ...
Abbiamo voluto essere testimoni di Gesù, narrando la Sua Passione, Morte e Risurrezione, con tutto l'entusiasmo del Rock e la delicatezza della poesia.
Lo spettacolo è stato visto da un migliaio di persone accorse presso le Cantine Calatrasi giorno 5 aprile. Sul palcoscenico un coro di circa trenta ragazze e ragazzi, una decina i solisti, la Band musicale formata da cinque elementi e poi giù Eduardo, Mimmo, Vincenzo, ed io ...
Ci siamo messi in gioco, svelando con le nostre emozioni tutta l'intensità del nostro Credo, sperimentando un nuovo modo di testimoniare la nostra Cristianità.
Questa esperienza da alcuni mesi, ci ha permesso di vivere dei momenti molto intensi di comunione, condividendo momenti brutti e momenti belli che ci rimarranno impressi dentro.
Abbiamo sentito intensamente tutti i nostri limiti, le nostre personali miserie; abbiamo sentito forte e spontaneamente l'esigenza di pregare, di sperare e di credere. Decisamente una esperienza forte che ci ha provato, che ci ha fatto piangere e poi fatto ridere per poi farci piangere ancora ma di gioia ...
ad ogni modo ci ha permesso di acquisire la Consapevolezza di essere Cristiani.
Il momento più intenso di questa esperienza è stato vissuto dall'intero gruppo, la sera del cinque allorquando poco prima della messa in scena è saltato l'impianto d'illuminazione; questo apparente inconveniente, ci ha dato modo di sperimentare la nostra unione, l'intero gruppo ha saputo affrontare e superare questi momenti facendo muro, grazie ad una esecuzione corale, senza orpelli e spettacolari effetti visivi, coinvolgendo il pubblico ed arrivando al cuore di ognuno con l'essenziale.
Rosario Costanza
“... Cari giovani, lasciatevi guardare negli occhi da Gesù, perché cresca in voi il desiderio di vedere la Luce, di gustare lo splendore della Verità.
... I vostri contemporanei aspettano da voi che siate i testimoni di Colui che avete incontrato e che vi fa vivere. Nelle realtà della vita quotidiana, divenite testimoni intrepidi dell’amore più forte della morte. …
Sentitevi responsabili dell’evangelizzazione dei vostri amici e di tutti i vostri coetanei…"
GIOVANNI PAOLO II
“... si vede bene solo con il cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi ...”
Antoine de Saint-Exupèry
Opera musicale, esperienza corale, fatica artistica amatoriale.
Qualche mese fa l'idea, l'ascolto del CD, poi il coinvolgimento di Rosario, Mariella, Alessandro ed il mio ... poi di Tutti, da Camporeale, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Grisì, Monreale ...
Abbiamo voluto essere testimoni di Gesù, narrando la Sua Passione, Morte e Risurrezione, con tutto l'entusiasmo del Rock e la delicatezza della poesia.
Lo spettacolo è stato visto da un migliaio di persone accorse presso le Cantine Calatrasi giorno 5 aprile. Sul palcoscenico un coro di circa trenta ragazze e ragazzi, una decina i solisti, la Band musicale formata da cinque elementi e poi giù Eduardo, Mimmo, Vincenzo, ed io ...
Ci siamo messi in gioco, svelando con le nostre emozioni tutta l'intensità del nostro Credo, sperimentando un nuovo modo di testimoniare la nostra Cristianità.
Questa esperienza da alcuni mesi, ci ha permesso di vivere dei momenti molto intensi di comunione, condividendo momenti brutti e momenti belli che ci rimarranno impressi dentro.
Abbiamo sentito intensamente tutti i nostri limiti, le nostre personali miserie; abbiamo sentito forte e spontaneamente l'esigenza di pregare, di sperare e di credere. Decisamente una esperienza forte che ci ha provato, che ci ha fatto piangere e poi fatto ridere per poi farci piangere ancora ma di gioia ...
ad ogni modo ci ha permesso di acquisire la Consapevolezza di essere Cristiani.
Il momento più intenso di questa esperienza è stato vissuto dall'intero gruppo, la sera del cinque allorquando poco prima della messa in scena è saltato l'impianto d'illuminazione; questo apparente inconveniente, ci ha dato modo di sperimentare la nostra unione, l'intero gruppo ha saputo affrontare e superare questi momenti facendo muro, grazie ad una esecuzione corale, senza orpelli e spettacolari effetti visivi, coinvolgendo il pubblico ed arrivando al cuore di ognuno con l'essenziale.
Rosario Costanza
11 commenti:
Complimenti!
E' una cosa meritoria.
Il commento ho deciso di metterlo nel forum, nella speranza di contribuire in positivo ed elevare il tono della "stanza"
Alberto Magro
Descrizione puntuale che rende bene l'idea dello spirito di partecipazione e condivisione che si è creato. Bravi e bravo Rosario!
Laura
Salve!
Sono Walter Giannò, il "sindaco" dell'urban blog di Palermo. Inserirò questo blog nella lista della blogosfera palermitana. Questo blog (e le iniziative relativa) merita qualche visita in più.
è nelle situazioni estreme che esce fuori la vera personalità di una persona e se si crede in certi valori ci si può solo migliorare altrimenti si rischia la decacenza morale e l'involuzione dell'essere in se stesso... Per la mia persona questa esperienza ha rappresentato una sfida (vinta) con i miei limiti canori, un rafforzamento della fede e un surplus di emozioni forti sincere e genuine che purtroppo oggi come oggi in questa società relativista sono sempre rare... Grazie di cuore!!! Leon 73...
Sono orgogliosa di aver fatto parte di questo meraviglioso gruppo..... è stata un'esperienza fantastica che rimarrà indelebile nella mia vita.... Spero di rivivere ancora queste inspiegabili emozioni insieme a voi. Vi voglio bene....!
Chiara
Sono orgogliosa di aver fatto parte di questo meraviglioso gruppo..... è stata un'esperienza fantastica che rimarrà indelebile nella mia vita.... Spero di rivivere ancora queste inspiegabili emozioni insieme a voi. Vi voglio bene....!
Chiara
Passio si chiama pietro!
Passion si chiama Pietro!!!
meglio dire che...
Passion è di Pietro
Tutti allertati ...
per martedì ...
R.
Ciao Ro,
non ero certa che il Rosario Costanza cliccato su internet potessi essere realmente tu ma quando ho visto la citazione da "Il Piccolo Principe" non ho avuto più dubbi. Proprio ieri mi chiedevo che fine avessi fatto, dato che non ho tue notizie da circa 13 anni o giù di lì. In verità ho ritrovato ed usato un telo mare che avevi lasciato da me e.., insomma che fine hai fatto? A giudicare da questo blog e dai tuoi interventi direi un'ottima fine. Sei esattamente come mi aspettavo saresti diventato: impegnato, profondo, di sani principi e valori, insomma quello che con un'espressione forse un po' inflazionata si dice "una bella persona". Ma adesso bando alle sviolinate, qnd leggerai questo mio msg forse sarà già finita l'estate, ma se così non fosse e se ti andrà di farlo potrai scrivermi due righe alla mia e-mail, dalla quale evincerai anche la mia identità. Ad maiora
cinziarosati@interfree.it
Posta un commento